ELENCO :: IL PROGETTO

BORGHI DELLA LETTURA


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Soggetto promotore: ODV Centro Studi Storici e Sociali "V. Fusco" (C.F. 92054640708)
 
Perché “ Borghi della Lettura”?
L’obiettivo è di creare un marchio nazionale per costruire un’offerta di turismo tematico mettendo in evidenza quelle peculiarità locali in cui ambiente e cultura presentano caratteri di estremo interesse a cominciare dalle biblioteche storiche dei comuni. Pianificare uno sviluppo basato sulla valorizzazione del patrimonio culturale significa combattere il degrado sociale innescando un indotto economico virtuoso con l’obiettivo di creare un ritorno d'immagine positivo che evidenzi agli occhi dei cittadini l’identità storica ed estetica del loro territorio e la proietti verso l’esterno. Ovviamente a ciò va collegata una offerta valida di servizi.
 
FINALITA':
– la tutela del patrimonio finalizzato alla sua conoscenza, che è l'obiettivo istituzionale di ogni intervento nel campo dei beni culturali;
– il soddisfacimento diretto dei bisogni della popolazione locale con primario interesse alla crescita culturale che ha sempre implicazioni sociali ed economiche;
– la creazione di flussi di utenza motivati dall’interesse per il patrimonio materiale e immateriale e l’attivazione, in risposta, di processi produttivi sul territorio.
– valorizzazione del borgo storico con arredo urbano che richiami il marchio designato. (Tronchi-Libreria, Bookcrossing, Bibliocabine Panchine a forma di libro, Street Art)
 
WORKSHOP CON GLI EDITORI
Durante i workshop verrà accentuata l’attenzione alla promozione e sviluppo di un territorio in cui tutti gli editori diventano protagonisti per uno sviluppo sostenibile fondato sulla cultura e sulla diffusione della stessa, quale leva di sostenibilità e di coesione sociale. La partecipazione delle imprese al progetto di sviluppo culturale del territorio molisano intende assicurare alle stesse diversi vantaggi: Strategia, redditività e condivisione.
 
LABORATORI DIDATTICI
Uno dei primi canali comunicativi identificati per importanza e rilevanza sul territorio è quello delle istituzioni scolastiche e delle differenti realtà associative (associazioni culturali, parrocchie, circoli ricreativi..) che potrebbero essere di supporto allo sviluppo e al coordinamento di alcune attività del progetto in un’ottica di gestione partecipata del patrimonio culturale anche del mondo del volontariato.
Per interagire con questi canali privilegiati si istituiranno:
• laboratori e strumenti didattici,
• programmi di visite con presentazioni, filmati, supporti multimediali
 
ADOTTA UN AUTORE
Ogni borgo adotta uno scrittore affinché si possa replica uhren prevedere tra la popolazione e l’autore un contatto continuativo attraverso incontri, seminari e letture.
 
RISULTATI ATTESI
a) Miglioramento all’accessibilità e alla fruizione del patrimonio artistico e culturale dei borghi in questione
b) Favorire l’incontro della rete dei servizi turistici locali con le opportunità offerte dal patrimonio culturale per la creazione di percorsi di visita ed itinerari turistici complementari.
c) Individuazione e valutazione delle ricadute sullo sviluppo territoriale, in particolare, attraverso strategie capaci di qualificare le risorse fisiche ed umane attraverso una migliore organizzazione, un incremento della cooperazione e una formazione adeguata;
d) Sviluppo delle economie reali legate alla valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale e a sostegno della crescita delle imprese e delle organizzazioni (anche del terzo settore) nel settore culturale;
e) Crescita della domanda culturale attraverso la promozione di un ampio ventaglio di offerta;
f)  Trasformazione del territorio in un laboratorio di sperimentazione culturale, attrattore di flussi turistici diversificati e di qualità.
 
 
REGOLAMENTO DI ADESIONE
 
Art.1 – Titolarità e obiettivi dell’iniziativa
L’associazione Centro Studi Storici e Sociali V. Fusco con sede a Campobasso  è titolare della denominazione “Borghi della Lettura”. Essa ne verifica il suo corretto uso in conformità con gli scopi ed è la sola che può deliberare la concessione e la revoca dell’utilizzo del marchio. L’iniziativa “Borghi della Lettura” si inserisce nell’ambito delle strategie di promozione e sviluppo del territorio e ha quali obiettivi specifici:  la tutela del patrimonio finalizzato alla sua conoscenza, che è l'obiettivo istituzionale di ogni intervento nel campo dei beni culturali;  il soddisfacimento diretto dei bisogni della popolazione locale con primario interesse alla crescita culturale che ha sempre implicazioni sociali ed economiche; la creazione di flussi di utenza motivati dall’interesse alla fruizione del patrimonio e l’attivazione, in risposta, di processi produttivi nel territorio; la valorizzazione del borgo storico con arredo urbano che richiami il marchio designato.
 
Art.2 – Ambito di applicazione
L’accesso al network “Borghi della Lettura” è concesso ai Comuni di tutte le Regioni d’Italia rappresentati dall’ente istituzionale predisposto o in casi eccezionali da circoli culturali operanti nel comune stesso.
 
Art.3 – Domanda di adesione
I soggetti di cui all’art.2 interessati ad aderire al network ed alla concessione del marchio dovranno inoltrare al Centro Studi Storici e Sociali V. Fusco, una domanda di adesione contenente:
- I riferimenti del Comune o del circolo culturale
- Il referente del Comune o del circolo culturale per la rete Borghi della Lettura
- La delibera di Giunta con cui l’Amministrazione dimostra la volontà di aderire al network e rispettare i principi dell’iniziativa “Borghi della Lettura” oppure per le associazioni culturali il modello di adesione prestampato.
 
Art. 4 – Adesione all’iniziativa e concessione del marchio
L’adesione al network prevede l’analisi di alcuni requisiti, suddivisi in due macro aree:
  1. qualità ambientale del territorio e degli attrattori (integrità degli elementi del borgo, aree di pianificazione e uso del suolo);
  2. politiche per la sostenibilità dell’ambiente e del turismo (marchi e certificazioni, comunicazione ambientale, sensibilizzazione ambientale, attrattori turistico-ambientali, artigianato locale, produzioni agro-alimentari, patrimonio culturale e identitario, spesa ambientale.
 
Art. 5 – Utilizzo del logo
L’uso del logo è concesso al beneficiario per un periodo di 1 anno a decorrere dalla data di concessione dello stesso. Al termine di tale periodo il concessionario dovrà dimostrare la permanenza dei requisiti richiesti e versare la quota di iscrizione annuale.
 
Art. 6 – Obblighi dei concessionari
Il marchio “Borghi della Lettura” deve essere utilizzato nel l’ambito dei seguenti contesti:
- identificazione dei valori geografici, storico-paesaggistici, culturali e produttivi che definiscono l’identità del Comune;
- attività di interesse turistico che valorizzano le peculiarità ambientali del territorio comunale e dei suoi prodotti;
- linee o proposte di comunicazione dell’identità locale dei comuni partecipanti con lo scopo specifico di aumentarne la notorietà;
- all’interno di materiale pubblicitario e promozionale (brochure, lettere intestate, campagne promozionali e di comunicazione, segnaletica territoriale, azioni di marketing territoriale) affinché i comuni aderenti siano riconoscibili quali mete privilegiate per un turismo più responsabile;
- accompagnamento di eventi o iniziative di promozione del territorio in Italia e all’estero attraverso canali diretti e virtuali (fiere, portali Internet, altro…)
 
Art. 7 – Iscrizione
La quota di iscrizione annuale al network è di 100,00 euro per i borghi sotto i 3.000 abitanti e di 150,00 euro per i borghi con popolazione superiore a 3.000 abitanti
 
Art. 8 – Rinuncia
Il concessionario può rinunciare all’uso del marchio:
- in qualunque momento, con preavviso di almeno 6 mesi rispetto alla data prevista per il rinnovo della scadenza;
La rinuncia al marchio comporta:
- la cessazione d’utilizzo del marchio dalla data di comunicazione della rinuncia;
- l’eliminazione di ogni riferimento al marchio da cataloghi, brochure e pubblicità in generale.